domenica, 17 ottobre 2010
ANDIAMO - GIANNI GRILLO
Da tempo mancava questo autore, questo amico, nelle mie pagine.
Ho selezionato tra le sue poesie una molto struggente sul ricordo, argomento trattato da molti poeti.
C'è accoramento in questi versi, compresso tra l'incipit e la chiusa.
Ci sono frammenti intrusi di sè ed è questo che si cerca nella poesia, in fondo, che l'autore ci trasporti nel suo mondo, tra i suoi colori, le sue incertezze, i suoi pensieri.
Ho selezionato tra le sue poesie una molto struggente sul ricordo, argomento trattato da molti poeti.
C'è accoramento in questi versi, compresso tra l'incipit e la chiusa.
Ci sono frammenti intrusi di sè ed è questo che si cerca nella poesia, in fondo, che l'autore ci trasporti nel suo mondo, tra i suoi colori, le sue incertezze, i suoi pensieri.
ANDIAMO
Andiamo, usciamo dai vecchi ricordi
seppelliamo ogni tenera traccia
delle nostre impronte lasciate
su quei momenti di sabbia.
Basterà la carezza calda dell’estate
a dissolvere la tua immagine
che perseguita i fondali dei miei occhi?
Basterà ch’ io tradisca i miei pensieri
affidandoli alle panaceiche lusinghe
di altre aride mani?
Basterà che, ad uno ad uno
io svenda i fotogrammi di quel film
privandoli del sonoro
come fossero sterili sequenze a luci rosse?
Il nostro Hilton è un albergo a buon prezzo
compresa un'abbondante colazione
ma se volete la chiave della stanza
provate prima a strapparci il cuore.
Nessun commento:
Posta un commento