mercoledì, 05 novembre 2008
Grata a Teresa per avermi fatto conoscere questa poesia.
Salvatore Fiume (1915 - 1997) Oltre che scrittore, fu principalmente pittore, scultore ed architetto e le sue opere sono nei più importanti musei del mondo, come i Musei Vaticani, l'Ermitage si San Pietroburso, il MoMA si New York , il Puskin di Mosca e la Galleria d'Arte Moderna di Milano.Amico intimo di personaggi quali Quasimodo, Buzzati e Carrieri, non poteva non scrivere poesie, raccolte in tre libri:
Scrivo a te donna da cui è tratta questa poesia e
La risata del Fauno
Antico rogo
Ulteriori notizie sulla sua vita, i suoi romanzi e saggi sul sito ufficiale:
Dovrebbero essere conosciuti di più personaggi come questi, che oltre ad aver scritto cose pregevoli, hanno dato tanto anche in campo artistico.
Ma quante saranno le persone che dovremo (dovrò) ancora scoprire, mi chiedo.
SCRIVO A TE DONNA
Ogni mattina, dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.
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