mercoledì 16 novembre 2011

NE' MISTERO NE' DOLORE - ANNA ACHMATOVA

venerdì, 29 maggio 2009







NE' MISTERO NE' DOLORE


Né mistero né dolore
né volontà sapiente del destino:
sempre quell'incontrarci ci lasciava
l'impressione di una lotta.

Ed io, indovinato dal mattino
l'attimo del tuo arrivo,
percepivo nei palmi socchiusi
il morso leggero di un tremito.

Con dita arse sgualcivo
la variopinta tovaglia del tavolo...
Capivo fin da allora
quanto è angusta questa terra.

   



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#1  18 Maggio 2011 - 05:57
L'incipit eloquente che esclude in partenza il rifugiarsi in elementi metafisici apre la poesia all'elemento percettivo... l'incontro è quasi una lotta e si sente quasi la carne pulsante, che poi si traduce in quel morso leggero... tremito... dita arse; capivo... si passa poi all'elemento razionale, che cosa? quanto è ristretta la terra e diventa più angusta se si confronta con la variopinta tovaglia del tavolo...
Tutto questo fin dal mattino, non bisogna aspettare( la sera)...
Ciao Carla, mi fà piacere questo cammino insieme nel cuore della poesia!
Giuseppe
utente anonimo

#2  18 Maggio 2011 - 23:48
Anche a me fa piacere questo cammino Giuseppe. Tu hai, rispetto alla poesia in generale, un modo diverso dal mio di guardarla e di mostrarmela, ed io trovo nei tuoi interventi sempre un angolo diverso di osservazione, degli stimoli ad approfondire il mio pensiero ed inoltre dai vita a quello che sarebbe stata la mia idea di blog, il mio sogno: uno scambio di emozioni.
Qui Anna ricorre a dei termini che sono in antitesi o comunque in contrasto tra loro, per trasmetterci il suo turbamento. Un volere e un negare con una cura del verso attenta alla sua musicalità.
Ti auguro buona giornata.
Utente: NATACARLA Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. NATACARLA

#3  19 Maggio 2011 - 05:27
BUONA GIORNATA  a te Carla!!!
... sono felice nel mio piccolo di contribuire a questa tua idea di blog e di fare tesoro dellla tua sensibilità; ... è bello tutto ciò, un nuovo modo di fare cultura e conservare memoria, attraverso le emozioni di ognuno, di un patrimonio comune a tutti!
ciao
Giuseppe
utente anonimo

 

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