mercoledì, 02 settembre 2009
DOMANI - PEDRO SALINAS
Non c'è niente da fare.
Cerco di dimenticarlo ma non ce la faccio.
Come si fa a non amare questo autore?
DOMANI
"Domani". La parola
libera, vacante, senza peso,
si muoveva nell'aria,
così senz'anima e corpo,
senza colore nè bacio,
che l'ho lasciata passare
al mio fianco, nel mio oggi.
Ma all'improvviso tu
hai detto: "Io, domani..."
E tutto si è animato
di carne e di bandiere.
Mi si precipitavano
addosso le promesse
di seicento colori,
con vestiti alla moda
nude, ma tutte
ricolme di carezze
In treni o gazzelle
mi giungevano - acute,
suoni di violini -
snelle speranze
di bocche verginali.
O veloci e grandi
come navi, di lontano,
come balene
da mari remoti
immense speranze
d'un amore senza termine.
Domani! Che parola
vibrante, tutta tesa
di anima e carne rosata,
corda dell'arco dove
tu hai messo, acutissima,
arma di venti anni,
la freccia più sicura
quando hai detto: "Io..."
Che sorpresa, Bit, trovarti da me.
Hai una traduzione migliore?
Posso metterle a confronto sul blog.
Concordo sul meravigliosa....
Carla
Hai una traduzione migliore?
Posso metterle a confronto sul blog.
Concordo sul meravigliosa....
Carla
NATACARLA |
Ciao, Bit