In quanti modi e quante volte è stato invocato, descritto e cantato il silenzio? Quando eravamo in attesa, o distratti da una meraviglia, quando non esistevano più parole da dire oltre a quelle dette a quelle incomprese.
E sembra riferirsi proprio a queste Ghiannis con questa poesia, quelle che "davano sangue alle parole che dicevi" quindi le alimentano, danno loro vita, o quelle che non servono perché già conosciute come se quel corso dei pensieri fosse la strada dove abitiamo.
(Porto di Palermo di notte)
DEL SILENZIO
Le cose che non dicevi mai, proprio quelle
davano sangue alle parole che dicevi e che restavano in aria
sospese, ambigue, come note inspiegabili
di una futura musica notturna. Ora
non hai più niente da dire, giacchè non hai niente da
nascondere. Il silenzio
ti chiude completamente fuori dagli eventi
a sentire le giovani motociclette giù sulla litoranea
a sentire i fischi delle navi "Sàmena", "Ikaros", "Egeo",
che navigavano giorno e notte tra alterne bonacce e tempeste
con destinazione finale il grande Ormeggio oscuro.
Trad. Nicola Crocetti
da Un secolo di Poesia - Il funambolo e la luna - Corriere della Sera
Της Σιωπής
Εκείνα που δεν έλεγες ποτέ, ακριβώς εκείνα,
έδιναν αίμα στα λόγια που έλεγες κι έμεναν στον αέρα
μετέωρα, διφορούμενα, σαν ανεξήγητοι ήχοι
νυχτερινής μελλοντικής μουσικής. Τώρα
δεν έχεις τίποτα να πεις, αφού δεν έχεις τίποτα να κρύψεις.
Η σιωπή
σε κλείνει ολόσωμον έξω απ’ τα γεγονότα
ν’ ακούς τις νεανικές μοτοσικλέτες κάτω στον παραθαλάσσιο
δρόμο,
ν’ ακούς και τα σφυρίγματα των πλοίων «Σάμαινα»,
«Ίκαρος», «Αιγαίο»,
που αρμενίζουν νυχτόημερα σ’ εναλλασόμενες μπουνάτσες
και φουρτούνες
με τελικό τους προορισμό το μέγα, σκοτεινό Αγκυροβόλειο.
Γιάννης Ρίτσος
Καρλόβασι, 7. VΙΙΙ. 87
A special thank to my friend Christos for his research of the text.
Un ringraziamento speciale all'amico Christos per la sua ricerca del testo.
Come ti avevo annunciato, volevo attaccare, anche se solo per gioco, il tuo amato blog.
RispondiEliminaForse per questo hai inserito il mio amato Ritsos,e il suo "silenzio" vale più di mille mie parole...
P.S.
Quando puoi inserisci i nomi dei traduttori: fanno un lavoro oscuro ma senza di esso non potremmo leggere la maggior parte delle nostre amate poesie.
Hai ragione. E' una svista: provvedo subito.
EliminaIl mio inserimento non era intenzionale. Era là, fermo su un file ed ieri sera rileggendo vecchie poesie, mi è tornato sotto gli occhi, pensarci mi ha dato qualcosa. Ho postato in fretta, ho perso tempo solo nella ricerca del testo originale.
bellissimi versi! mi piacerebbe leggere anche il testo originale... Sai da quale raccolta sono tratti?
RispondiEliminaHo trovato il testo nel volumetto n° 28 dedicato a Ghiannis "Il funambolo e la luna", della collana Un secolo di poesia, in edicola col Corriere della Sera. Il volume riporta a fronte il testo originale, che non riesco però a trovare - e copiare, quindi - sui siti greci. La mia tastiera non scrive quei caratteri.
RispondiEliminaCerco ancora questa sera e domani, poi mi arrenderò, facendo lo scanner della pagina del libro.
Per i caratteri greci:
RispondiEliminaGoogle Traduttore,
traduci da greco,
appare una tastiera con i caratteri greci; il gioco è fatto (quasi)
x le maiuscole :sopra alt+ctrl c'è un tasto con una freccia, proprio sopra c' è un altro tasto con una casetta ed una A all'interno, sulla tastiera sarebbe il nostro CAPS LOCK.
Buon lavoro.
So che la tua è una provocazione, però ti dirò: avevo pensato di cercare quelle parole greche e copiarmele una ad una. Forse col tuo metodo farei prima?
EliminaCi provo, ma ci vorrà più tempo.
Carla
Sempre più pignola vero?
EliminaChe ci vuoi fare....
Nessuna provocazione , volevo solo aiutarti.
RispondiEliminaPensavo potessi scrivere i primi versi, poi fare ricerca su Google.
Non ho capito come vorresti fare tu.
Ci ho provato, ma le poesie di Ritsos sono così tante...
EliminaIo pensavo di cercare le parole confrontandole con quelle del libro, magari cercandole su un dizionario di greco, ma si accettano soluzioni alternative.
great job!!!!!!!!!!!!come l' hai trovato?
RispondiEliminaHo chiesto ad una amicizia di FB madrelingua greca, spiegandogli - nel tuo amato inglese - cosa desideravo e dandogli il link di questa pagina per il testo specifico, anche se ero pronta ad confrontare decine di testi in lingua, ma nel giro di una mezz'ora mi ha annunciato che l'aveva trovata ed avevo il link.
EliminaDa monumento! Il minimo era scrivere in calce i miei ringraziamenti. Sai quanto ci tenevo.