domenica 13 novembre 2011

ARRIVEDERCI AMICO MIO ARRIVEDERCI - SERGEJ ALEKSANDROVIC ESENIN

sabato, 13 dicembre 2008
Sergej  Aleksandrovic  Esenin scrisse questa ultima poesia con il proprio sangue la sera del 27 dicembre 1925 e la  affidò ad un amico, strappandogli  la promessa di leggerla solo il giorno dopo: la sera stessa si impiccò.
Questo nella versione della magistratura sovietica di San Pietroburgo dell'epoca.
Bisessuale e con una bellezza fuori del comune, si appoggiò nella prima parte della sua vita ad uomini influenti, mentre nella seconda parte la sua preferenza andò a donne influenti. Dotato di una personalità romantica, s'innamorava frequentemente e nella sua breve vita (3 ottobre 1895 - 28 dicembre 1925),  si sposò cinque volte.








Arrivederci, amico mio, arrivederci.




« Arrivederci, amico mio, arrivederci.
Mio caro, sei nel mio cuore.
Questa partenza predestinata
Promette che ci incontreremo ancora.

Arrivederci, amico mio, senza mano, senza parola
Nessun dolore e nessuna tristezza dei sopraccigli.
In questa vita, morire non è una novità,


ma, di certo, non lo è nemmeno vivere. »

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#1  14 Dicembre 2008 - 20:51
...esenin è presente anche nel mio blog....immenso.
Utente: ilmiomaestro Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. ilmiomaestro

#2  15 Dicembre 2008 - 21:01
Non puoi immaginare quanto, questo ragazzaccio, abbia influenzato il mio gusto poetico.
In passato l'ho adorato, sentivo il profumo della sua poesia in ogni angolo della mia mente, poi ho ucciso il Buddha, ho cercato (e trovato) altri respiri, altri suoni (e ancora cerco, disperatamente e tenacemente)...
La foto postata esprime solo un lato del poeta... lui era altro, inesorabilmente altro!
Ciao Carla.
Bit
Utente: Bitman Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Bitman

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