mercoledì, 27 maggio 2009
LO STORMO BIANCO
Non so se sei vivo
o sei perduto per sempre,
se posso ancora cercarti nel mondo
o ti debbo piangere mestamente
come morto nei pensieri della sera.
Ti ho dato tutto: la quotidiana preghiera
e la struggente febbre dell'insonnia,
lo stormo bianco dei miei versi
e l'azzurro incendio degli occhi.
Nessuno mi è stato più intimo di te,
nessuno mi ha reso più triste,
nemmeno chi mi ha tradita fino al tormento,
nemmeno chi mi ha lusingata e poi dimenticata.
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#1 19 Giugno 2009 - 09:48
bellissima! anche se, devo dire la verità, mi piace tantissimo il tuo blog, tutto, nell'insieme. Devo trovare più tempo per sedermi a questa tua tavola con il rispetto che meriti. Grazie per le tue visite e per le belle parole che hai per me. Un bacio e buona giornata.
brunforte |
Mi hai fatto un grandissimo complimento, che non so se merito.
Contraccambio.
Carla
Contraccambio.
Carla
Grazie.
Ogni volta che leggo una poesia dell'Achmatova che non conosco, non tutte, ma molte, e questa e` una di quelle, mi commuovo. E' veramente grande uno dei piu` grandi poeti di tutti i tempi e le sue poesie delle costruzioni perfette, creazioni fantastiche con una profonda struttura e fiammate di pura creativita` lirica. Davvero incredibile.
Ogni volta che leggo una poesia dell'Achmatova che non conosco, non tutte, ma molte, e questa e` una di quelle, mi commuovo. E' veramente grande uno dei piu` grandi poeti di tutti i tempi e le sue poesie delle costruzioni perfette, creazioni fantastiche con una profonda struttura e fiammate di pura creativita` lirica. Davvero incredibile.
utente anonimo |
Capita lo stesso anche a me ed anch'io non le conosco tutte.
Se hai voglia, copiamene qualcuna nel commento, oppure usa la mia cassetta della posta.
Grazie a te.
Se hai voglia, copiamene qualcuna nel commento, oppure usa la mia cassetta della posta.
Grazie a te.
L'incipit inizia con un se che indica uno stato di incertezza, che poi è rinforzato da quel cercare....; poi diventa centrale quel: Ti ho dato tutto...in questa allitterazione è espressa la pienezza dell'amore, che da tutto: la preghiera, i versi, l'anima!
Bella la sinestesia (lo stormo bianco) e (l'azzurro incendio, ma è un ossimoro?)
Un sereno martedì Carla!
ciao
Giuseppe
Bella la sinestesia (lo stormo bianco) e (l'azzurro incendio, ma è un ossimoro?)
Un sereno martedì Carla!
ciao
Giuseppe
utente anonimo |
Ciao Giuseppe.
Trovo anch'io molto struggente questo testo.
Negli anni in cui ha vissuto Anna, era ancora possibile scomparire, se lo si voleva e nella sua Russia, era ancora più comune scomparire senza lasciare tracce, per poi ricomparire (forse) in una lista di "nemici dello stato".
Ma questa è una poesia d'amore, quindi entrano in gioco devozione e passione, empatia e corrispondenza nell'altro.
L'uso degli ossimori la impreziosisce.
Buon fine settimana.
Trovo anch'io molto struggente questo testo.
Negli anni in cui ha vissuto Anna, era ancora possibile scomparire, se lo si voleva e nella sua Russia, era ancora più comune scomparire senza lasciare tracce, per poi ricomparire (forse) in una lista di "nemici dello stato".
Ma questa è una poesia d'amore, quindi entrano in gioco devozione e passione, empatia e corrispondenza nell'altro.
L'uso degli ossimori la impreziosisce.
Buon fine settimana.
Grazie Carla anche a te, ricco di cose belle e tante emozioni!!!!
ciao
Giuseppe
ciao
Giuseppe
utente anonimo |