martedì 15 novembre 2011

TOCCARE - OCTAVIO PAZ

martedì, 24 febbraio 2009
 
 
 
http://www.leabooks.com/LEA-Spanish%20Pages/Literatura/Paginas%20de%20Autor/Paz,%20Octavio/octavio_paz.jpg


Eccolo qua, il nostro autore di oggi!  E stavolta sono stata aiutata: Saverio mi ha segnalato autore e poesia. GRAZIE.
Dunque, vediamo......
Pubblicò i suoi primi poemi nel diario El Nacional e nella rivista Barandal quando aveva 17 anni.
Nel 1937 partecipa al II Congresso internazionale degli scrittori antifascisti di Valencia (Spagna). Rientrato in Messico, nel 1938 fonda e dirige Taller, la rivista che segnala la comparsa di una nuova generazione di scrittori messicani. Nel 1943 si trasferisce negli Stati Uniti e si immerge nella poesia modernista anglo-americana. Entra a far parte nel 1945 del corpo diplomatico messicano ed è inviato a Parigi, dove collabora attivamente con il movimento surrealista.
Nel 1962 viene nominato ambasciatore in India, tappa importante della sua vita e della sua poesia.
Nel 1968, si dimette dal proprio incarico per protestare contro la repressione sanguinosa di una manifestazione studentesca a Città del Messico. Fonda poi due importanti riviste di cultura e politica: Plural (1971-1976) e Vuelta (a partire dal 1976).
Numerosi i premi, i riconoscimenti ed i dottorati Honoris Causa: il Premio Miguel di Cervantes (1982), il Premio Alexis di Tocqueville (1989), il Premio Nobel di Letteratura (1990), il Premio Principe di Asturias e la Gran Croce della Legione d'Onore di Francia (1994).
È morto di un cancro a 84 anni, il 19 aprile 1998 a Città del Messico, dove era nato il 31 marzo 1914.

Una delle sua frasi celebri che mi ha colpito:
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare. “

Un concetto che ritroviamo ben sviluppato in Yehuda Amichai,  nel suo Ricorda, poesia che non si può non amare.


http://www.volontariato.lazio.it/fotoarchivio/medium/toccare_arte.jpg


TOCCARE


Le mie mani
aprono la cortina del tuo essere
ti vestono con altra nudità
scoprono i corpi del tuo corpo
le mie mani
inventano un altro corpo al tuo corpo.




 Leggi i vecchi commenti




#1  26 Febbraio 2009 - 20:23
 
Ottima scelta.
Altro buon Poeta. C'è una sua raccolta di testi inediti per l'Italia "Il fuoco di ogni giorno", Garzanti 1992.
Il mio incontro con le sue opere (in una libreria) è stato singolare: c'era un piccolo libretto, ingiallito dal tempo, nascosto e dimenticato su uno scaffale (20 Poesie, Mondadori), lo aprii e lessi qualche verso: mi colpì. Andai verso il banco e la commessa, meravigliata di questa mia scelta mi guardò e mi disse: "glielo regalo".
Un caro saluto, Bit
Utente: Bitman Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. Bitman
#2  26 Febbraio 2009 - 21:38
 
Grazie, Bit. Se i complimenti in genere mi fanno sempre piacere (debolezza femminile, temo), i tuoi mi inorgogliscono.
Sei sempre il benvenuto, lo sai, vero?
Basta bussare....
Carla
Utente: NATACARLA Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. NATACARLA

Nessun commento:

Posta un commento