giovedì, 16 aprile 2009
E' una vecchia poesia, di cui non ho avuto un divieto specifico di NON POSTARE.
Quindi la inserisco. Se non la vedete più, ne saprete il perchè!
A- VARIATO
Dialogo impervio tra di noi
stasera
Ogni tanto succede
Allora riprendo metri e matite
E misuro la distanza
Tra il mio amore
E la tua ira
(o forse è viceversa)
Equazione impossibile
Non qui
Non stasera
Riproviamo domani
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#1 16 Aprile 2009 - 23:54
Eh Carla, non ho mai capito perchè ti piacessero tanto queste semplici righe, così lineari. Sembra quasi un articolo di cronaca più che una poesia. Comunque grazie per l'attenzione che ancora una volta dimostri nei miei confronti; come avrei potuto mai proibirti di postare una cosa a cui tieni così tanto. Ehhhh
 | utente anonimo |
Forse perchè i versi sono semplici e lineari? Perchè è musicale?
Per quello che esprimi?
Prova a rileggerne i commenti avuti: spesso vi si trova più di quello che pensavamo di mettere in una poesia!
Come ho già avuto modo di dirti, c'è molto più di quel che sembra......
Attento ragazzo che stai rischiando!
Per quello che esprimi?
Prova a rileggerne i commenti avuti: spesso vi si trova più di quello che pensavamo di mettere in una poesia!
Come ho già avuto modo di dirti, c'è molto più di quel che sembra......
Attento ragazzo che stai rischiando!
 |    | NATACARLA |
