venerdì 26 dicembre 2014

NATALE - SALVATORE QUASIMODO

Ancora un Natale per scrivervi i miei auguri di sempre con una delle migliori poesie sul natale che abbia letto finora.
Auguri ai miei autori. A chi mi scrive, invia e segnala le proprie poesie e pubblicazioni, con il garbo che è proprio del poeta.
Auguri a chi non ha ancora pubblicato, chi lo farà a breve, a chi ha in corso una rispampa.
Auguri a chi non scrive poesie, ma riesce a produrre comunque emozioni, perchè ha poesia dentro di sé.
Auguri a chi traduce e ci permette di capire versi stranieri.
Auguri a chi crede la propria come verità unica.
Auguri a chi non sa ancora quanto sia grande e potente la parola.
Auguri.






 NATALE


Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?




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