mercoledì, 23 settembre 2009
Con buonapace di chi obietta che troppe ripetizioni sminuiscono la poesia.
FINGO D'ESSER UBRIACA...
Fingo d’esser ubriaca
Per esser tenera
Fingo d’esser stupida
Per dire "T’amo"
Fingo d’esser vecchia
Per non dover fingere
Fingo d’esser morta
Fingendo di dormire
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Altra cosa è lasciarsi sfuggire in pochi versi dei termini anche solo da un punto di vista cacofonico simili.
Credimi, essere poeti è asai diverso dall'improvvisare poesie.
E tu queste cose le sai perchè sei un'esperta di buona poesia.