sabato, 08 ottobre 2011
IO VIVO QUI - MILANI MASSIMO
Poesia molto descrittiva. Piccole pennellate ci rendono mano a mano, o meglio passo dopo passo uno scenario brillante d'alba. Il silenzio si materializza già dall'incipit della poesia che ricorda molto quell'andare "Solo e pensoso..." misurando "a passi tardi e lenti..." di un Francesco (Petrarca) che cercava solitudine.
Anche Massimo la cerca, per ritrovare pensieri che lascia essere solo pensieri, qualcosa a cui fare ritorno con gioia e restare finchè può.
I passi sono una forte componente delle sue poesie. D'altronde quanto più ci si allontana dagli altri, immergendoci nei dettagli di ciò che ci circonda, tanto più riusciamo ad essere soli coi nostri pensieri.
Passi forse intesi come percorsi di vita, come periodi, intervalli, spesso usati per tornare a riprendere un momento lasciato indietro, senza scendere mai nella malinconia o nel rimpianto. In questa, ma anche nelle altre sue poesie, infatti si respira solo dolcezza.
Anche Massimo la cerca, per ritrovare pensieri che lascia essere solo pensieri, qualcosa a cui fare ritorno con gioia e restare finchè può.
I passi sono una forte componente delle sue poesie. D'altronde quanto più ci si allontana dagli altri, immergendoci nei dettagli di ciò che ci circonda, tanto più riusciamo ad essere soli coi nostri pensieri.
Passi forse intesi come percorsi di vita, come periodi, intervalli, spesso usati per tornare a riprendere un momento lasciato indietro, senza scendere mai nella malinconia o nel rimpianto. In questa, ma anche nelle altre sue poesie, infatti si respira solo dolcezza.
IO VIVO QUI
Solo un soffio di vento
accompagna i miei passi
in questa ancor giovane
e tiepida luce del mattino.
Umidi sentieri tra i campi
fragore di scompigliate fronde
e quel profumo di terra
che sempre diventa respiro.
Così, in questa semplicità
prendono corpo i pensieri
e gli innocenti desideri
già gocce di gioia ed attesa.
E’ di questi brevi momenti
che voglio aver caro ricordo
è di quest’aria di libertà
che non voglio far nostalgia.
Io vivo qui l’alba e il tramonto
nel lento scadere del tempo
e nell’esaudirsi di un sogno
ti vorrei, anche in silenzio
ma ancora al mio fianco.
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