domenica 13 novembre 2011

SONETTO XXVII - PABLO NERUDA

 I Nobel della letteratura Isabato, 13 settembre 2008
C'è una persona che non posso definire amico, perchè in realtà non  conosco di persona ma di cui  apprezo le  poesie,  che di tanto in tanto propone citazioni di poesie veramente belle.
Oltre ad avermi fatto conoscere Cortazar, oggi ha stuzzicato la mia curiosità con un brano di questo sonetto di Neruda. Ho cercato il testo e ve lo propongo.
Però, mi chiedo: ma quando andavo a scuola, perchè non ci venivano proposte poesie come queste?
Colpa della girandola di insegnanti che si susseguono uno dopo l'altro o colpa dell'indirizzo tecnico della scuola che ho scelto? Ma lo studio della lingua Italiana, non dovrebbe ssere uguale per tutte le scuole?


http://hankinslawrenceimages.files.wordpress.com/2008/12/bromeliad_vriesea_tiffany_7423.jpg

Fotografia di Patty Hankins

SONETTO XVII

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie a
l tuo
amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.

T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.


Tratto da Cento sonetti d'amore.

#1  06 Marzo 2009 - 17:43
 
ciao, Carla, girando per internet sei apparsa te.....ora vado a curiosare
ciao, a presto
adriana
utente anonimo
#2  06 Marzo 2009 - 17:55
 
Ciao, Adriana e benvenuta!
Giracchiola quanto vuoi, lascia scritto cosa pensi, ma poi ne parliamo a voce! Sabato a Vada, se vieni.
Carla
Utente: NATACARLA Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. NATACARLA
#3  07 Marzo 2009 - 06:26
 
Ho avuto la fortuna di aver avuto professori intelligenti e acuti. Queste erano le poesie proposte...Neruda, Pavese, Garcia Lorca, Pasolini...analisi attente e profonde.
Ecco da cosa nasce poi l'amore per certe cose...
:-)
Utente: lindachicco Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. lindachicco
#4  07 Marzo 2009 - 07:34
 
Sei stata fortunata! I miei studi tecnici mi hanno condizionata, ma hanno messo sul mio cammino un insegnante favoloso che nello scrivere..... beh, diciamo che mi ha "sgrossato".
Ma niente poesie....
Buongiorno e bentornata.
Carla
Utente: NATACARLA Contattami Guarda il mediablog (foto, audio e video) di questo utente. NATACARLA

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